Nel panorama competitivo odierno, le imprese sono costantemente alla ricerca di vantaggi che possano garantire la loro crescita nel mercato. Tra le varie strategie implementate, la collaborazione con i fornitori emerge come un elemento cruciale e strategico che può influenzare il successo aziendale a lungo termine.
Questo viene confermato anche da una ricerca condotta da McKinsey su oltre 100 organizzazioni di diversi settori: le aziende che abbracciano attivamente una collaborazione efficace con i propri fornitori nel processo di produzione registrano una crescita più rapida, costi operativi inferiori e una maggiore redditività rispetto ai loro concorrenti. Questi risultati sono il frutto di relazioni solide e collaborative che vanno oltre il semplice rapporto di fornitura, trasformandosi in partnership strategiche in cui entrambe le parti si impegnano attivamente per raggiungere obiettivi comuni.
Avere una stretta relazione con i fornitori può portare a numerosi vantaggi, tra cui la riduzione dei costi, l'ottimizzazione della catena di approvvigionamento, il controllo sull'accesso a risorse di alta qualità e la possibilità di sviluppare soluzioni innovative per il mercato. Inoltre, i fornitori costituiscono una fonte preziosa di informazioni su tendenze di mercato, nuove tecnologie e necessità dei clienti, contribuendo così a migliorare la strategia aziendale.
Per costruire una relazione solida e duratura, è fondamentale adottare un approccio basato sulla collaborazione e la trasparenza. Ciò implica che l'azienda dovrebbe comunicare in modo chiaro e aperto le proprie esigenze e i propri obiettivi ai fornitori, in modo che questi possano comprendere le sfide affrontate e lavorare insieme per trovare soluzioni efficaci.
Le imprese, inoltre, dovrebbero stabilire canali di comunicazione chiari e regolari con i propri fornitori, consentendo una condivisione di informazioni pertinenti e una identificazione di obiettivi aziendali comuni. Questo approccio favorisce la fiducia reciproca e una migliore comprensione delle esigenze, delle capacità e del valore di entrambe le parti.
Ultima, ma non per importanza, è una questione attuale e non più rimandabile che le aziende hanno il diritto e il dovere di riconoscere tra le loro priorità; ovvero una filiera etica e sostenibile, che garantisca il rispetto dei lavoratori e delle lavoratrici ed al contempo punti a salvaguardare l’ambiente.
Nel contesto aziendale attuale, è importante riconoscere che i cambiamenti imprevisti possono verificarsi quotidianamente nel mercato. Questi mutamenti repentini rappresentano una sfida significativa per le imprese, poiché possono influenzare direttamente le operazioni aziendali e la strategia complessiva. Uno degli ostacoli principali in queste situazioni è rappresentato dalla segmentazione, un fenomeno in cui i processi e i reparti aziendali sono gestiti separatamente, limitando la visibilità e la comprensione delle operazioni complessive. Tale segmentazione può creare inefficienze e ostacolare la capacità dei team di rispondere in modo tempestivo e coordinato ai cambiamenti del mercato.
In un'azienda di successo, ogni elemento della supply chain è interconnesso. A livello interno, ciascun dipartimento ha la capacità di monitorare i processi, i dati, le strategie e le risorse come parte di un sistema più ampio.
Per stabilire delle relazioni più durature con i propri fornitori, le aziende hanno sempre più bisogno di software dedicati, che facilitano la collaborazione con i fornitori.
Questi strumenti consentono di gestire in modo efficiente la comunicazione, la condivisione di informazioni e la collaborazione su progetti comuni. Grazie a funzionalità come la gestione dei documenti, la tracciabilità delle attività e la pianificazione delle risorse, tali software permettono alle aziende di coordinare meglio le loro operazioni e di mantenere una visione chiara dei processi lungo tutta la catena di approvvigionamento.
Inoltre, l'utilizzo di software di collaborazione con i fornitori può contribuire a ridurre gli errori, ottimizzare i tempi di consegna e migliorare complessivamente l'efficienza delle operazioni aziendali.
Una collaborazione solida e trasparente con i fornitori, come abbiamo accennato, non solo consente di migliorare l'efficienza operativa ma è anche fondamentale per porre i valori etici alla base della partnership.
Una collaborazione stretta consente alle aziende di lavorare insieme per definire obiettivi comuni di sostenibilità e sviluppare strategie condivise. Ciò può includere l'adozione di pratiche di approvvigionamento responsabile e la riduzione dell'impatto ambientale lungo tutta la catena di approvvigionamento oltre a suggerire materiali più sostenibili o processi produttivi più efficienti.
Ciò che, risulta imprescindibile, è che le aziende abbiano gli strumenti adatti per avere la certezza che fornitori e sub fornitori si servano di pratiche etiche e siano compliant alle normative in materia di personale e salubrità dei luoghi di lavoro.
La distanza territoriale non può e non deve più essere un deterrente nel garantire di stringere accordi solo con chi è in linea con i valori della nostra realtà e con coloro che rispettino i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici.
In merito a vari fatti recenti, che hanno scosso il mondo della moda, Mario Di Giulio -fashion law and ethics all’Università Luiss Guido Carli- ha dichiarato in un articolo del Sole24ORE:
“Probabilmente, basterebbe obbligare le aziende ad indicare i fornitori sui propri siti (indicando anche i luoghi di produzione, così facilitando fenomeni di whistleblowing) e dichiarare a fisco e ispettorato del lavoro quantità acquistate e prezzi pagati per le forniture eseguite in Italia. Ciò faciliterebbe i controlli effettivi a chi sa e può realmente farli (ovvero l’Ispettorato del lavoro)”.
Grazie agli strumenti offerti dalla tecnologia, come i software per la collaborazione o addirittura il passaporto digitale del prodotto, questo potrebbe essere facilmente realizzabile con costi contenuti in termini di tempo e di effort ed un beneficio che si riverberebbe su moltissimi campi quali: sostenibilità, ambiente, benessere dei lavoratori, soddisfazione del consumatore e brand reputation.
In conclusione, la collaborazione efficace con i fornitori è diventata una componente indispensabile per migliorare l'efficienza aziendale e garantire la competitività nel mercato attuale. Avere un ottimo rapporto con i propri fornitori non solo migliora l'efficienza operativa, ma accresce anche la capacità dell'azienda di adattarsi ai mutamenti del mercato e di raggiungere nuovi traguardi in termini di innovazione e sostenibilità.